Il mazzo dei tarocchi è composto da 56 arcani minori che, insieme ai 22 arcani maggiori, si compone di 78 carte. Inizialmente questa aggiunta ebbe una ragione esclusivamente ludica, per utilizzare il mazzo anche per divertimento oltre che per la divinazione; si tratta di un gruppo di carte che consente di ottenere una serie di consigli ed informazioni legate al futuro. In commercio se ne trovano di tipi differenti, dalle carte napoletane alle piemontesi, dalle spagnole alle francesi.
Il mazzo viene solitamente suddiviso in quattro gruppi in base ai semi ovvero in bastoni, coppe, spade e denari ai quali corrispondono rispettivamente picche, cuori, fiori e quadri ed in base allo specifico seme può variare il significato dell’arcano minore preso in esame. La simbologia è legata prevalentemente agli elementi vitali, ovvero il denaro, i sentimenti, il male o le armi di difesa. Con ogni seme al quale sono associate raffigurazioni umane di potere, di difesa, di coppia e di servizio in obbedienza.
Nel caso dell’asso ad esempio, quello di spade può indicare un nuovo inizio mentre l’asso di bastoni di energia ed intraprendenza. L’asso di denari è sinonimo di sicurezza e solidità mentre quello di coppe simboleggia amore e creatività. Ma i significati degli arcani minori possono essere caratterizzati da molteplici sfumature, considerando diverse combinazioni e dunque vanno interpretati correttamente, proprio come avviene per gli arcani maggiori. A differenza di questi ultimi invece, più esplicativi ed indipendenti, gli arcani minori vanno utilizzati sempre insieme alle altre carte. Gli arcani minori, in conclusione, si rivelano utili nel momento in cui è necessario ottenere un’indicazione più specifica e dettagliata di quella fornita dagli arcani maggiori.